| E' durante la vita che bisogna trasformarsi. E' sulla Terra che si progredisce, è sulla Terra che ci si realizza. E' nel corpo che si ottiene la vittoria |  |
|
|
 |
Altro nome: Triveni o Tridevi
- Shivanetra - Jnananetra |
Nota
e strumento musicale: La - Nessuno Squilibrio tamasico del Chakra: Oscuramento mentale, difficoltà di apprendimento, Meccanicismo, Poco o niente controllo delle cose, Fatica mentale Squilibrio rajassico del Chakra: Concentrazione discontinua, Confusione, Genialità egoistica, Ragionamento distorto, Eccessivo chiacchierio mentale Equilibrio sattvico del Chakra: Calma, Serenità mentale e di giudizio, Imperturbabilità, Immaginazione creativa, Senso delle relazioni corretto, Capacità di realizzazione spirituale, Capacità extrasensoriali Disturbi fisici legati al Chakra: Emicrania, Disturbi visivi, Tensione oculare, Esaurimento nervoso, Nevrosi, Pesantezza della testa, Allucinazioni, Incubi, Ossessioni, Patologie psichiche, Perdita di contatto col proprio corpo e con la realtà, Eccessiva rarefazione Asana: Adho mukha virasana, Vrksasana, Garudasana, Nataranjasana, Salamba Sirsasana e varianti, Simhasana, Sasamgasanana, Matsyasana, Baddhakonasana, Padmasana, Siddhasana, Savasana Affermazioni: Io mi centro, Io comprendo, Io sono Lui, Io sono sereno, Io creo. |
|
Ajna Chakra Il risveglio di Ajna chakra porta al superamento della dualità. Il Testimone è sveglio e le cose della vita vengono vissute attraverso di lui con giusto distacco, fiducia ed equanimità. La legge degli eventi con i suoi causa-effetto è intesa rendendo lo yogin imperturbabile. Centro del comando e del vero potere influenza tutti gli altri chakra. In questo punto di energia e consapevolezza l'anima si rivela alla coscienza del corpo materiale, facendo cadere l'illusione di Maya e il Tutto viene compreso e sperimentato. I tre piani dell'esistenza, fisico, menatale e spirituale, così come i tre corpi, materiale, energetico e causale diventano visibili. Ajna chakra mette in contatto lo yogi realizzato con i Maestri dei Maestri per ricevere l'ultima realizzazione e concepire la propria natura divina. |
|||||
  |
|||||||||
|
|
|
|
||||||||
|
|
|
|
||||||
 |
 |
 |
||||||
|
|
||||||||
 |
Chi
ama e rispetta la vita, la ama e la piange in ogni punto e a ogni livello,
nel maiale come nell'uomo
|
 |
||||||
|
|
||||||||
|
|
||||||||