Opera risalente ai primi secoli avanti cristo, composta dalla raccolta di 196 aforismi sullo yoga divisi in quattro capitoli. Con brevi e stringate frasi, concepite per la tradizionale trasmissione orale, l'autore, Patanjali, con una incredibile capacità di sintesi e chiarezza espone la filosofia dello yoga e la sua pratica. Il messaggio, più che ad un pubblico di novizi, sembrerebbe essere indirizzato a praticanti già iniziati e maestri, giustificando così la forma di “memorandum” dell’opera.