Nadi

Nella visione tantrica il corpo umano, o meglio la sua controparte sottile, energetica, è completamente percorso da nadi, ovvero canali energetici. Letteralmente Nadi significa tubo ed in sanscrito, nelle accezioni della quotidianità indica i vasi sanguigni e gli steli vuoti di alcuni fiori, come il dente di cane. Le Nadi, in questa fisiologia mistica, vengono percorse dai vari"soffi vitali", dal prana, l'energia universale. Le varie scritture che le citano discordano sul loro numero, che varia a seconda del testo, da 300.000 a 72.000. Il loro intrecciarsi ed intersicarsi forma dei vortici energetici, o dei veri e propri centri, i Chakras. Di questa enormità di canali, però in pratica ne vengono presi in considerazione solo pochi, nella quasi totalità dei casi solo le tre principali, Ida, Pingala e Susumna.

Sushumna Nadi: il principale canale energetico del corpo sottile. Situato lungo l'asse centrale del tronco, va a sovrapporsi anatomicamente alla colonna vertebrale. Nasce alla base di essa, in Muladhara Chakra e sfocia nella Brahma Randhra a livello del settimo Chakra. La struttura intima di Susumna è formata da quattro guaine, ossia da quattro "condotti" concentrici: Brahma Nadi, Citrini Nadi, Vajrini Nadi, e Susunma appunto che va a formare la parte più esterna. Nella tradizione tantrica, Susunma è chiusa alla sua base e nelle persone "normali" non vi scorre energia al suo interno, simbologicamente ostruita dalla testa di Kundalini ancora dormiente. Nell'iconografia indù è identificata col fiume sotteraneo Sarasvati che all'altezza della città di Hallahabad incontra il Gange (Ida Nadi) e Yamuna (Pingali Nadi) nel punto chiamato Triveni.

Brhama Nadi: è la prima traccia energetica che va a formarsi nel momento in cui lo spermatozoo feconda l'ovulo femminile e attorno alla quale l'intero corpo va via via a formarsi. Rimane il canale più interno e nascosto, collegamento diretto con la nostra Coscienza Assoluta.

Citrini Nadi: avvolge la Brahma Nadi ed è la seconda guaina che va a formare Susumna. Simbologicamente le viene fatto corrispondere il principio lunare, ricettivo.

Vajrini Nadi: la terza nadi interna a Susumna. Il suo nome riporta ad un aspetto distruttivo legato alla forza naturale del fulmine.

Ida Nadi: il suo tragitto scorre, a seconda dei testi da Muladhara Chakra, o dal Kanda, fino alla narice sinistra con andamento spiraleggiante lungo la colonna vertebrale. Nel suo percorso incrocia sei volta Pingala e Susumna Nadi creando i Raja Chakra. Connessa al lato sinistro del corpo, viene indicata come una corrente energetica fredda, lunare e femmile. Nominata anche come Chandra Nadi è legata misticamente e simbolicamente all'acqua e alla parte creativa delle forze sottili. Nell'iconografia indù è identificata col fiume Gange. Il prana scorre in maniera alternata tra Ida e Pingala seguendo il ritmico chiudersi ed aprirsi dell'una o dell'altra narice.

Pingala Nadi: il suo tragitto scorre, a seconda dei testi da Muladhara Chakra, o dal Kanda, fino alla narice destra con andamento spiraleggiante lungo la colonna vertebrale. Nel suo percorso incrocia sei volta Ida e Susumna Nadi creando i Raja Chakra. Connessa al lato destro del corpo, viene indicata come una corrente energetica calda, solare e maschile. Nominata anche come Surya Nadi è legata misticamente e simbolicamente al fuoco e alla parte distruttiva delle forze sottili. Nell'iconografia indù è identificata col fiume Yamuna. Il prana scorre in maniera alternata tra Ida e Pingala seguendo il ritmico chiudersi ed aprirsi dell'una o dell'altra narice.