Ojas (Ojas): vitalità, vigore. Tanto il corpo sottile che materiale vengono animati da questa forza presente in maniera cospicua nel seme maschile, motivo per cui se ne raccomanda nello yoga, attraverso tecniche appropriate, la preservazione.

Om (Oṁ): ॐ la sillaba sacra che esprime l’essenza cosmica: simbologia complessa sia dal punto di vista grafico che acustico va a svelare la verità dell’Assoluto celata da Māyā. La sua espressione grafica è composta da tre curve interne ed un semicerchio sovrastato da un punto esterni, liberi. Il corpo principale rappresenta i tre stati di coscienza della condizione umana, strettamente connessi tra  di loro; la curva inferiore è lo stato di veglia, il livello materiale della vita, il sogno è indicato dalla piccola seconda curva e l’inconscio dalla curva superiore. Il semicerchio simboleggia l’infinito e si contrappone alla coscienza limitata dell’uomo sottostante; ma sopra di tutto, il punto, libero, che va ad illuminare e dominare tutte le altre condizioni, la coscienza assoluta che viene raggiunta solo da chi è passato, senza fermarsi, oltre le tre curve, unendosi all’infinito, trascendendolo. Chiamata Pranava e Omkara, viene espressa attraverso il suono assumendo un valore mistico ineguagliabile. Mantra primo e supremo, si dice composto dai tre suoni A U M incarnando così la trinità universale di cui è formata ogni realtà manifesta percepibile sul nostro piano esistenziale.

Omkara (Omkāra): sacra e mistica sillaba Oṁ.