Yoni Mudra C
Il termine Yoni
prende anche significato di origine, dimora. Molto probabilmente è
in questo senso che veniva intesa la pratica di questo Mudra, cioè
il ritorno alla propria origine, alla propria dimora interiore; gli
organi sensoriali del capo vengono accuratamente "sigillati"
dalle dita, i pollici premono sui traghi delle orecchie andando a
chiudere il dotto uditivo, gli incidi premono gentilmente sulle palpebre.
Gli adepti più avanzati sigillano anche naso e bocca con le
altre dita restando così in kumbaka. Yoni Mudra è una
porta attraverso cui esplorare la propria interiorità. Induce
la ritenzione dei sensi, favorisce il cosiddetto pratyahara necessario
per accedere ai livelli "superiori" della meditazione. Da
praticare la sera prima di dormire se sofferenti di insonnia.